IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato che nel consiglio comunale di Parabita (Lecce), a causa
delle dimissioni presentate da dieci consiglieri su  venti  assegnati
dalla  legge,  non  puo'  essere  assicurato il normale funzionamento
degli organi e dei servizi;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Visto  il  decreto  del  prefetto  di  Lecce n. 130/13.1.Gab del 23
gennaio 1991 con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Parabita (Lecce) e' sciolto.